L’approccio della Fondazione Inarcassa in tema di Superbonus

Progettando un futuro sostenibile, passando attraverso i concetti di resilienza, equità e qualità, la Fondazione Inarcassa è in prima linea nel sostenere lo strumento Superbonus 110%. Abbiamo sviluppato partnership con esperti e istituzioni e fatto leva sulla preparazione ed esperienza dei nostri professionisti, analizzato scenari, definito opportunità politiche e normative e impostato programmi formativi, amalgamando così lo spirito della categoria dei liberi professionisti.
I nostri webinar e corsi di aggiornamento gratuiti, già pienamente riconosciuti dal CNAPPC e CNI e validi per soddisfare l’obbligo di formazione continua, sono finalizzati a tutta l’area dei Bonus fiscali. La formazione delle professionalità e l’attivazione delle competenze specialistiche e degli strumenti necessari per cogliere le opportunità di Ecobonus, Sismabonus e Superbonus 110% è stata perseguita anche attraverso accordi di collaborazione con ISNOVA, l’Istituto per la Promozione dell’Innovazione Tecnologica partecipato da ENEA. I materiali formativi sono liberamente disponibili nell’area Formazione Seminari Web del nostro portale internet.
Per supportare le attività degli iscritti alla Fondazione, nell’ambito del progetto legato alla prevenzione sismica, è stata avviata con Eni gas e luce ed Harley & Dikkinson la piattaforma CECRE, per la realizzazione di interventi di riqualificazione energetica e di consolidamento antisismico degli edifici, con la possibilità di sfruttare le opportunità offerte dagli incentivi fiscali. La convenzione consente di accedere a soluzioni tecniche esclusive, quali “Cappotto mio” di ENI GL. Più recentemente è stata sottoscritta un’ulteriore convenzione per la cessione del credito e la gestione Superbonus con la Banca Popolare di Sondrio con condizioni economiche vantaggiose. Entrambe le piattaforme, accessibili dal nostro portale internet, rispettivamente nella sezione “Piattaforma Cecre” e “Cessione del credito BPopso”, garantiscono ai professionisti una serie di servizi di consulenza e di supporto tecnico finalizzati alla corretta gestione di tutte le fasi previste per la cessione del credito.
Nei confronti del decisore pubblico, numerose sono state le iniziative finalizzate ad una semplificazione dell’iter burocratico per l’accesso alla cessione del credito e alla proroga degli strumenti, che testimoniano il ruolo di interlocutore autorevole della Fondazione Inarcassa per le categorie e per la stessa popolazione. Le due principali direttrici su cui il nuovo Consiglio Direttivo si è mosso, fin dal suo insediamento, sono la promozione della cultura della sicurezza sismica degli edifici, da un lato e, dall’altro, la proposta di correzioni e modifiche alla disciplina in materia di Superbonus introdotta dal c.d. decreto “Rilancio”. La Fondazione ha sostenuto con convinzione la proposta dell’on. Terzoni – prima firmataria di un emendamento alla legge di Bilancio 2021 – che riorganizzava le finalità e l’ambito di applicazione della disciplina contenuta nel decreto rilancio. La proposta ha toccato due elementi di particolare interesse: la proroga del regime del Superbonus, così da permettere la programmazione di interventi che richiedono tempi di progettazione, cantierizzazione e realizzazione molto lunghi ed ora fermi, nonché l’inclusione – fra gli interventi beneficiari della detrazione – anche della sola classificazione e verifica sismica degli immobili, al duplice fine di fornire ai cittadini un’adeguata informazione circa il livello del rischio sismico delle loro abitazioni e di mappare lo stato del patrimonio immobiliare nazionale. Se il parlamento ha risolto – solo in parte – la questione della proroga portando le detrazioni fiscali pari al 110 % al 31 dicembre 2022 – con il DL 59/2021, attuativo del Recovery Plan – restano ancora aperte, invece, le questioni legate al campo di applicazione della misura e, in particolare, la possibilità di includere tra gli interventi beneficiari della riduzione fiscale anche la sola classificazione e verifica sismica degli immobili. Su questo versante, è attiva un’interlocuzione con il senatore Santillo particolarmente attento ai temi della sostenibilità ambientale in edilizia e con il quale si è discusso anche del tema legato alle asseverazioni e all’obbligo della copertura assicurativa ad hoc per gli interventi che rientrano nel Superbonus. Un quadro più completo delle misure introdotte e delle lacune che ancora oggi sono presenti nella normativa di riferimento, sono stati evidenziati nella Relazione sull’applicazione delle misure fiscali per la riqualificazione energetica e sismica redatta dalla Commissione parlamentare di vigilanza sull’Anagrafe Tributaria, a seguito di un ciclo di audizioni cui ha partecipato anche la Fondazione. Nei lavori della Commissione, la Fondazione ha particolarmente apprezzato il contributo del senatore De Bertoldi volto a sottolineare l’esigenza di una maggiore semplificazione delle procedure nell’ambito delle misure applicative del Superbonus che tuteli i liberi professionisti dalle offerte commerciali dei grandi istituti di credito e assicurativo e che favoriscono un’eccessiva concentrazione del mercato di riferimento. Inoltre, il senatore De Bertoldi era firmatario di un emendamento all’ultimo decreto “Ristori” in materia di equo compenso per le prestazioni professionali esercitate nell’ambito delle attività di cui al Superbonus.
Infine, nel corso delle audizioni sul D.L. n. 77/2021, pur apprezzando la scelta di semplificare l’inizio attività con la Cila, anche se la previsione normativa – secondo la quale “resta impregiudicata ogni valutazione circa la legittimità dell’immobile oggetto di intervento” – lascia il quadro immutato, la Fondazione da un lato ha sottolineato, ancora una volta, la necessità di introdurre legislativamente il fascicolo dell’immobile, rilanciando gli investimenti privati e dall’altro lato, ha contestato la scelta di continuare sulla strada delle proroghe per piccoli passi.

Alcune delle proposte migliorative della Fondazione Inarcassa sono state recentemente raccolte nel formulario della consultazione lanciata dal Mise sulla Strategia per la riqualificazione energetica del parco immobiliare nazionale (Strepin 2020). Innanzitutto, si è proposto di premiare dal punto di vista fiscale l’accoppiamento riqualificazione energetica e adeguamento antisismico che favorisce gli interventi integrati con costi complessivamente inferiori e risultati incrementali. In secondo luogo, è stata ribadita l’esigenza di una maggiore semplificazione della documentazione da produrre per accedere ai bonus, anche al fine di accelerare l’iter autorizzativo. In ultimo, è stata sottolineata la necessità di rendere obbligatoria per tutti gli edifici pubblici (in via prioritaria per l’edilizia scolastica ed ospedaliera) la diagnosi energetica e sismica. In tema di coperture assicurative per l’attività di asseverazione, Assigeco/Lloyd’s – già convenzionata con la Fondazione – ha ampliato la propria offerta. Oltre la classica polizza Stand Alone, gli assicurati possono chiedere l’emissione di un’appendice specifica della propria Polizza RC professionale, dedicata al Superbonus 110%. L’acquisto della polizza e le informazioni di dettaglio sono disponibili nel nostro portale internet, nelle due sezioni specifiche dedicate alle Polizze RC e Tutela Legale. Non dimentichiamo, in chiusura, che dal mese di aprile è partita la nuova newsletter mensile della Fondazione, curata dal Sole 24 Ore. Il servizio, nato dalla partnership con il quotidiano economico, offre con cadenza mensile aggiornamenti in tema di diritto, fisco e altri argomenti di interesse sulla professione. Imperdibili i primi due numeri focalizzati sul Superbonus 110% che sono liberamente disponibili per gli iscritti alla Fondazione Inarcassa nell’area del sito dedicata alla Newsletter Fondazione Inarcassa e Sole 24 Ore. ■