Le domande degli iscritti
Professionista dipendente
In questo momento sono iscritta a Inarcassa come ingegnere libero professionista. Se a breve dovessero propormi delle supplenze nelle scuole medie, e di solito sono contratti di subordinazione a tempo determinato (ad es. per un tempo limitato di poche settimane potrei fare supplenze da 2 a 18 ore settimanali), come mi devo comportare? Devo cancellarmi da Inarcassa e iscrivermi alla Gestione Separata? O il contratto di lavoro da dipendente deve avere una durata minima per presupporre la cancellazione da Inarcassa?
Un ingegnere di Cagliari
Gentile Ingegnere , il libero professionista che intraprende, parallelamente all’attività professionale, anche un’attività di lavoro dipendente o assimilata (nel Suo caso docenze), deve cancellarsi dai ruoli previdenziali di Inarcassa per tutto il periodo in cui perdura il suddetto rapporto e , conseguentemente, versare presso la Gestione Separata Inps la contribuzione previdenziale calcolata sul reddito professionale IRPEF prodotto durante tale periodo di assoggettamento ad altra forma assicurativa .
Nel caso in cui il rapporto di lavoro dipendente o assimilato abbia durata inferiore all’anno solare (e.g.: sei mesi con data inizio 01/05/2022 e data fine 31/10/2022), potrà chiedere ad Inarcassa, per l’anno 2022, il frazionamento del reddito professionale in rapporto agli effettivi mesi di iscrizione alla Cassa (sei mesi), così da individuare la sola quota parte di reddito professionale in dodicesimi e parametrare quindi la contribuzione soggettiva al reddito professionale frazionato.
A tal fine, nella dichiarazione telematica dei redditi è prevista la possibilità di richiedere il frazionamento del reddito professionale per l’anno di riferimento. Nel caso in cui i periodi di lavoro dipendente risultino uguali o inferiori ai 7 giorni, non si procede alla cancellazione dei suddetti periodi poiché “irrisori” ai fini previdenziali, salvo esplicita richiesta del professionista.
Il modulo di cancellazione è disponibile nella Sua area riservata su Inarcassa On Line (iOL), nella sezione “ Domande e certificati > Domande ”, e deve essere debitamente compilato in ogni sua parte.
Il modulo, predisposto come dichiarazione personale, dovrà indicare:
- la data di inizio del nuovo rapporto assicurativo, avendo cura di indicare sempre la natura della Gestione previdenziale (obbligatoria, Gestione Separata);
- la data della cessazione della partita IVA o il recesso da associazione professionale.
Per ulteriori informazioni potrà contattare il Call Center, dal lunedì al venerdì – nella fascia oraria dalle ore 9.00 alle ore 19.00 – al numero 02.91.97.97.00 oppure – preferibilmente nei casi di intenso traffico – inviare una mail attraverso il servizio “Inarcassa Risponde ” sul nostro sito.
Info sito web www.inarcassa.it, Regolamento generale di previdenza .
Ricongiunzione contributi
Sono una iscritta Inarcassa. Dal Luglio 2015 sono dipendente privata.
La mia situazione contributiva include diversi periodi:
– Contributi INPS ricongiunti ad INARCASSA incluso il riscatto di Laurea
– Contributi INARCASSA
– Contributi INPS della mia situazione attuale di Dipendente.
Sto valutando la possibilità di andare in pensione con Inarcassa e avrei bisogno di capire come fare e quali sono le possibilità che Inarcassa mi offre.
In particolare, avrei bisogno di una simulazione che, tenendo conto di una ricongiunzione gratuita dei contributi che attualmente verso ad INPS e della mia età anagrafica, valuti:
- la prima data possibile di pensionamento (pensione anticipata) e il relativo importo pensionistico con la percentuale di decurtazione;
- gli importi pensionistici a cui avrei invece diritto andando in pensione negli anni successivi fino alla data di pensionamento ordinario.
Per la simulazione degli anni successivi al corrente anno si può utilizzare l’importo contributi INPS attuale in quanto la mia situazione retributiva non cambierà nei prossimi anni.
Faccio presente, se può essere utile, che avrei ancora 57 settimane di laurea da poter riscattare in quanto a suo tempo ho interrotto il pagamento rateale prima della fine dei 5 anni di riscatto e ho in sospeso con INPS la richiesta di accredito figurativo di periodi corrispondenti al congedo di maternità verificatesi al di fuori del rapporto di lavoro (22 settimane).
Una professionista di Pesaro
Padiglione Italia. Expo 2020 Dubai
Gentile professionista ad oggi, con un’età anagrafica di 61 anni e 2 mesi, l’anzianità utile a pensione da Lei maturata presso Inarcassa è pari a 29 anni e 75 giorni. Stante la cessazione della Sua posizione assicurativa presso Inarcassa al 31-07-2015, Lei non risulta in possesso dei requisiti necessari al riconoscimento dei trattamenti pensionistici autonomi erogati da questo Ente.
Pertanto, potrebbe incrementare la Sua anzianità contributiva presso Inarcassa , ai fini del perfezionamento del requisito contributivo della pensione di vecchiaia unificata ordinaria e fermo restando il compimento dell’età pensionabile, presentando presso l’Ente una seconda domanda di ricongiunzione, avente ad oggetto gli ulteriori periodi contributivi accreditati presso l’Inps , ai sensi dell’art. 3 comma 1, L. n. 45/1990, essendo decorsi dieci anni dalla data di perfezionamento della Sua prima ricongiunzione.
Padiglione della mobilità Alif. Expo 2020 Dubai
Ma la suddetta facoltà potrà essere esercitata soltanto al compimento dell’età pensionabile ordinaria (nel Suo caso 66 anni e 9 mesi nell’anno 2026, in via del tutto previsionale e ai sensi della normativa vigente e dell’adeguamento alla speranza di vita dell’età pensionabile) ai sensi dell’art. 1 comma 4, L. n. 45/1990 nel caso di prosecuzione della Sua carriera assicurativa presso l’Inps .
In alternativa, nell’ipotesi di una Sua re-iscrizione nei ruoli previdenziali di Inarcassa , in caso di cessazione dell’attività di lavoro subordinato attualmente in essere e di contestuale mantenimento dell’iscrizione all’albo e apertura di una nuova partita Iva, potrebbe presentare domanda di ricongiunzione presso Inarcassa in qualsiasi momento a far data dalla decorrenza d’iscrizione .
Padiglione Italia. Expo 2020 Dubai.. Foto di Antonella Ombroso
In quest’ultima caso, potrebbe inoltre presentare domanda di pensione di vecchiaia unificata anticipata al compimento dell’età pensionabile (nel Suo caso 63 anni e 6 mesi nell’anno 2023 , in via del tutto previsionale e ai sensi della normativa vigente e dell’adeguamento alla speranza di vita dell’età pensionabile), previa definizione della ricongiunzione stessa degli ulteriori periodi assicurativi presso l’Inps, che Le consentirebbero di conseguire l’anzianità contributiva previsionale di 35 anni richiesta per l’anno 2023. Infine, la domanda di riscatto degli anni di laurea residui potrà essere presentata solo nel caso di Sua re-iscrizione presso Inarcassa , fermo restando la reale occorrenza in termini quantitativi al raggiungimento dell’anzianità contributiva complessiva.
È importante sottolineare che le suddette indicazioni pensionistiche sono state fornite ipotizzando una continuità della normativa attualmente in vigore. Tali informazioni, quindi, hanno un valore meramente indicativo utile oggi a chiarire il Suo personale scenario pensionistico non potendo le stesse generare diritti o aspettative futuri nei confronti dell’Ente.
Per ulteriori informazioni potrà contattare il Call Center, dal lunedì al venerdì – nella fascia oraria dalle ore 9.00 alle ore 19.00 – al numero 02.91.97.97.00 oppure – preferibilmente nei casi di intenso traffico – inviare una mail attraverso il servizio “Inarcassa Risponde” sul nostro sito.
Info sito web www.inarcassa.it, Regolamento generale di previdenza .
tra quelli più cercati