L’Artista in Architettura

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Se c’è una produzione che non subisce effetti recessivi nei periodi critici, questa è la creatività. Anzi, per certi aspetti, si potrebbe dire che i fenomeni avversi, in quei frangenti, spingono a ricercare rimedi, sicurezza ed evasioni, sviluppando in questo modo anche la fantasia.
Per quanto ci riguarda più da vicino, ideare e progettare sono attività che si conciliano con i momenti di riflessione, quando cioè si ha la possibilità di fermarsi a pensare e ad osservare. Non possiamo certo dire che negli ultimi due anni ci sia mancato un tempo sospeso in cui, insieme alla sperimentazione dello smart working, cercare soluzioni originali per raggiungere obiettivi ambiziosi e mettere a frutto questa esperienza per rilanciare nuovi progetti.
Da questo punto di vista, è balzato subito all’attenzione il programma dell’edizione 2021, che la Biennale di Venezia ha allestito per la rassegna di Architettura. Uno spazio espositivo che ci ha abituato ai pregevoli allestimenti e alle originali presentazioni dei lavori e delle opere a cui gli illustri partecipanti hanno dato vita, mostrando una forte vivacità espressiva, scaturita nonostante la peste di questo inizio secolo.
Dedichiamo il fil rouge di questo numero alle opere esposte e rappresentate nell’edizione 2021 della Rassegna di Architettura, per tributare il giusto merito all’impegno che la Biennale vanta da decenni, nel valorizzare una delle ricchezze che esprime l’arte di ideare e la apre al mondo, che la sa apprezzare. ■