Le domande degli iscritti

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Ricalcolo pensione vecchiaia anticipata

Sono titolare di una pensione unificata anticipata Inarcassa e, avendo raggiunto i requisiti anagrafici richiesti (sessantasei anni e tre mesi di età) ho inoltrato domanda per il ricalcolo della pensione unificata. Chiedo chiarimenti su come viene calcolato, nel ricalcolo, il montante rivalutato, in quanto non comprendo come mai nell’anno 2015 era stato da Voi calcolato pari a € 35.295,47, mentre ora tale montante rivalutato è da Voi calcolato pari a € 31.640,30, quindi “ svalutato”.

Un pensionato

 
Va ricordato che chi opta per una pensione unificata anticipata Inarcassa subisce una penalizzazione in quanto la quota retributiva di pensione - riferita agli anni anteriori al 2013 - è decurtata in base ad una percentuale decrescente in funzione dell’età di pensionamento: nel 2019 a sessantatre anni e tre mesi è pari a 10,505%, a sessantaquattro e tre mesi a 7,530% e a sessantacinque e tre mesi a 3,465%.
Per rispondere al suo quesito Le ricordiamo che il ricalcolo della quota contributiva di pensione viene effettuato sulla base dell’art.26, co.1, del Regolamento Generale di Previdenza, ai sensi del quale, “a coloro che richiedono il pensionamento anticipato rispetto all’età ordinaria sono attribuiti in via provvisoria i coefficienti di trasformazione dell’ultima generazione disponibile. Al compimento dell’età pensionabile ordinaria la pensione è ricalcolata con effetto dal mese successivo, sulla base dei coefficienti di trasformazione definitivi della coorte di appartenenza”. Il ricalcolo viene effettuato decurtando dal montante contributivo, definito in sede di liquidazione del trattamento rivalutato al 31 dicembre di ciascun anno, le quote contributive di pensione corrisposte dalla data di decorrenza del trattamento anticipato alla data di maturazione della pensione ordinaria e applicando al montante residuo il coefficiente di trasformazione della coorte di appartenenza.
 
Supplemento per un ulteriore quinquennio di iscrizione
Con decorrenza febbraio 2019 ho compiuto un ulteriore quinquennio di iscrizione e contribuzione. In aprile non ho ancora ricevuta alcuna comunicazione e chiedo quando sarà disponibile l’erogazione del suddetto supplemento.
 

Un pensionato iscritto

Avendo maturato il diritto alla pensione di vecchiaia in totalizzazione con decorrenza 01/02/2014, la Sua prestazione supplementare quinquennale avrà decorrenza dal 01/02/2019. La prestazione viene liquidata d’ufficio una volta corrisposti tutti i contributi che rientreranno nel calcolo (nel Suo caso fino a gennaio 2019).

Per tutti coloro i quali hanno maturato il diritto nel primo semestre, il calcolo e l’erogazione avviene successivamente alla scadenza del termine statutario per il pagamento della prima rata dei minimi contributivi (30/06/2019), fermo restando l’obbligo della regolarità contributiva. Pur tuttavia l’iscritto può effettuare il pagamento anticipatamente potendo così richiedere mediante pec l’elaborazione immediata.

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