Omaggio a Paolo Portoghesi

Una fortunata serie di circostanze congiunte ha fatto sì che, il 26 ottobre 2006, Inarcassa promuovesse il Convegno sul ruolo di Ingegneri e Architetti nel progetto della Città futura, all’interno della 10^ Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia. Un confronto ad ampio respiro intorno a questo modello insediativo, che si proponeva di valutarne la trasformazione in atto nel nostro Paese e, analizzandone le caratteristiche, immaginare quello ideale o semplicemente gli sviluppi prevedibili, ma soprattutto auspicabili della città all’inizio del terzo millennio. Citiamo con soddisfazione quell’evento, avendo avuto il privilegio di ospitare Paolo Portoghesi nel parterre dei relatori; architetto, docente emerito di Progettazione presso la Facoltà di Architettura dell’università La Sapienza di Roma, curatore e direttore di riviste specializzate, critico d’arte, nonché Direttore del settore Architettura della Biennale di Venezia, di cui è stato Presidente nel decennio 1983-93. Scomparso all’età di 91 anni pochi mesi fa, lo vogliamo ricordare con questo piccolo ma sincero omaggio, dedicandogli il fil rouge di questo numero.
Figura rappresentativa dell’architettura postmoderna, ha fatto del Barocco la sua principale fonte di ispirazione; nella veste di progettista ha lasciato opere di pregio inconfondibile, sia monumentale – dalla Moschea di Roma al teatro Nuovo Politeama di Catanzaro, sia nelle costruzioni di edilizia civile – dalla celeberrima Casa Baldi a Roma, all’Accademia di Belle Arti dell’Aquila. Così come, tra le opere realizzate all’estero, è importante ricordare nel lungo elenco delle costruzioni ecclesiastiche la moschea di Strasburgo, ma sono innumerevoli e straordinarie le realizzazioni che arricchiscono il patrimonio architettonico che ha lasciato.

La recente mostra di Paolo Portoghesi Sguardo, parole, fotografie, posta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, allestita a Roma nel mese di ottobre dall’Accademia Nazionale di San Luca, istituzione della quale è stato Presidente nel biennio 2013-2014, è stata a lui dedicata, quale figura di grande rilievo per la cultura architettonica internazionale.

CG

Esprimiamo il nostro più sincero ringraziamento all’Arch. Giovanna Massobrio Portoghesi per la gentile concessione del materiale fotografico pubblicato nel Fil Rouge di questo numero.■