Fondo PMI, attive le garanzie Inarcassa per i liberi professionisti

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Nella libera professione affrontare le sfide significa investire su sé stessi e la ricerca delle fonti di finanziamento a basso costo rappresenta per le imprese come per i professionisti un fattore critico di successo. L’accordo stipulato con Cassa Depositi e Prestiti è divenuto operativo il 28 giugno 2023 attraverso la creazione di una Sottosezione Inarcassa del Fondo di garanzia a sostegno delle piccole e medie imprese attraverso cui saranno sostenute le richieste di finanziamento dei professionisti ingegneri e architetti.
Il Fondo di Garanzia costituisce uno strumento a supporto dell’accesso agevolato al credito bancario in Italia a favore delle Piccole e Medie Imprese e dei liberi professionisti: si tratta di uno strumento con cui vengono sostituite le costose garanzie normalmente richieste per ottenere un finanziamento. In particolare, la sottosezione Inarcassa, nata nel 2021 da un accordo tra Adepp (Associazione degli Enti Previdenziali Privati) e Cassa Depositi e Prestiti, ha l’obiettivo di favorire l’accesso dei liberi professionisti, delle Associazioni e delle Società di professionisti e tra professionisti a finanziamenti finalizzati a soddisfare le esigenze di capitale circolante e/o investimento connesse all’attività professionale svolta (avvio attività, anticipo di fatture per realizzare le commesse, fabbisogno di liquidità, investimenti, acquisto di nuovi macchinari).


Vantaggi della sottosezione Inarcassa
Molti sono i vantaggi per coloro che decidono di sfruttare la Sottosezione Inarcassa del Fondo di Garanzia in quanto:
1. il finanziamento concesso potrà essere più elevato;
2. il tasso di interesse sarà inferiore a quello di mercato;
3. i tempi di concessione saranno più brevi;
4. la banca chiederà minori garanzie reali e personali ai professionisti e alle società.
Inoltre, grazie ai fondi messi a disposizione da Inarcassa, gli associati hanno diritto al livello massimo di garanzia consentito dalla normativa del Fondo PMI, vale a dire:
• 80% dell’importo finanziato in caso di garanzia diretta in favore di soggetti finanziatori quali banche o altri intermediari finanziari;
• 90% dell’importo finanziato in caso di interventi del Fondo PMI nella forma della riassicurazione in favore di soggetti garanti (quali confidi ed altri intermediari finanziari).


Beneficiari
In base all’accordo sottoscritto con Cassa Depositi e Prestiti potranno beneficiare dell’estensione della garanzia del Fondo PMI tutti i professionisti iscritti a Inarcassa esercenti l’attività professionale in forma individuale o associativa; le Associazioni professionali costituite unicamente da soci iscritti agli Albi degli Ingegneri e/o degli Architetti; le Società di Professionisti (SDP) costituite unicamente da soci iscritti agli Albi degli Ingegneri e/o degli Architetti; le Società tra Professionisti (STP) iscritte ad un Albo degli Ingegneri o degli Architetti, anche costituite da soci finanziatori, ma i cui soci professionisti siano iscritti, in via esclusiva, ai medesimi Albi.
Per poter presentare la richiesta di finanziamento è necessario essere in regola con il rilascio del certificato di regolarità contributiva (vedi sito: https://www.inarcassa.it/articoli/regolarita-contributiva-professionisti-e-societa).
In caso di richiesta di finanziamento da parte di un’Associazione o di una Società, dovrà essere prodotta l’attestazione di regolarità sia dell’Associazione o Società sia di ogni singolo associato o socio.
Non possono invece richiedere l’estensione della garanzia del Fondo PMI le società di ingegneria e le associazioni o società di professionisti o tra professionisti definite “multidisciplinari” cioè, che accolgono nella compagine associativa societaria professionisti iscritti ad albi diversi da quelli degli ingegneri e architetti (avvocati, geometri, periti, etc.).


Modalità di richiesta
Chiedere il finanziamento con l’acquisizione della garanzia del fondo PMI è semplice e non prevede l’intermediazione di Inarcassa. 
I professionisti, le associazioni e le società possono infatti scegliere liberamente il referente - la banca o l’intermediario finanziario convenzionato con il Fondo PMI - presso cui presentare domanda di finanziamento. Per richiedere la garanzia, al momento della domanda, è sufficiente consegnare l‘Allegato 4 “Garanzia diretta - Modulo richiesta agevolazione soggetto beneficiario finale”, scaricabile nella sezione “Modulistica” del Fondo PMI. 


In alternativa, è possibile presentare domanda di finanziamento a un soggetto garante, che avallerà l’operazione in prima istanza, richiedendo la riassicurazione al Fondo PMI, tramite la compilazione dell’Allegato 4 indicato sopra. 
L’elenco completo delle Banche, dei Confidi e degli altri intermediari finanziari convenzionati è disponibile sul sito del Fondo PMI, Sezione Speciale CDP, Servizi online “Banche e Confidi convenzionati” (www.fondidigaranzia.it). 

Cosa è necessario richiedere a Inarcassa 
Per beneficiare dell’estensione della garanzia a carico di Inarcassa, gli interessati dovranno presentare all’istituto di credito il certificato di iscrizione (per i professionisti) o il certificato di registrazione (per Associazioni/Società di Professionisti/Società Tra Professionisti) e il certificato di regolarità contributiva.
I Professionisti e le Società possono richiedere i certificati necessari accedendo alla propria area riservata su Inarcassa On Line (nel menu “Domande e certificati”) mentre le Associazioni possono inviare la richiesta di rilascio del certificato all’ufficio competente via PEC all’indirizzo protocollo@pec.inarcassa.org. Tutti i certificati saranno inviati all’indirizzo PEC comunicato in fase di iscrizione/registrazione. 
Per ulteriori informazioni si consiglia di visitare il sito Inarcassa all’indirizzo www.inarcassa. it/articoli/fondo-di-garanzia-pmi, dove è stata creata una specifica pagina informativa.  
 

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