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Dal Comitato Nazionale dei Delegati

Adunanza del 13 e 14 ottobre 2016

Asset Allocation
Il Comitato nazionale dei delegati delibera di adottare per il 2017 la nuova Asset Allocation Strategica Tendenziale nella misura di:

investimenti monetari 4,5% dell'intero patrimonio;
obbligazionario 36% dell'intero patrimonio;
azionario 23% dell'intero patrimonio;
ritorno assoluto e investimenti reali 19,5% dell'intero patrimonio;
immobiliare 17% dell'intero patrimonio.

Promozione e sviluppo della libera professione
Il CND delibera che, all'interno del capitolo di spesa previsto annualmente dall'art. 3.5 dello Statuto, i fondi ad oggi disponibili siano ripartiti per il 2017 analogamente al 2016, quindi come segue:

Finanziamento in conto interessi e aiuti economici riservati agli associati nel limite massimo del 25% dell'intera somma disponibile;
Finanziamento per il sostegno delle varie attività della Fondazione nel limite minimo del 75% dell'intera somma disponibile.

Infine il CND chiede che la Fondazione all'interno del proprio budget:

predisponga un progetto per il sostegno degli studi professionali e per l'inserimento agevolato degli iscritti nella professione da presentare al CdA per la sua attuazione;
intensifichi le attività finalizzate a promuovere interventi in ambito legislativo per la tutela dell'esercizio della libera professione;
promuova e strutturi una adeguata attività di aggiornamento degli iscritti in materia di informatizzazione del processo produttivo edilizio (ad esempio BIM) e la diffusione all'interno degli studi professionali;
sviluppi ulteriormente i processi mirati a favorire l'internazionalizzazione della professione.

Adunanza del 24 e 25 novembre 2016

Bilancio di previsione 2017
Il Comitato nazionale dei delegati approva il Bilancio di previsione per l'esercizio 2017 i cui dati riepilogativi, espressi in migliaia di euro, sono i seguenti:

CONTO ECONOMICO PREVISIONALE
Proventi del Servizio euro 1.049.815
Costi del Servizio euro (743.789)
Proventi ed oneri finanziari euro 165.635
Rettifiche di valore di attività finanziarie euro (26.000)
Imposte dell'esercizio euro (10.260)
Avanzo economico previsto euro 435.400

Art. 5.1 ter Regolamento Previdenza 2012
Il CND delibera di aggiornare l'art. 5.1 ter del Regolamento Previdenza 2012 come di seguito indicato:

Testo art. 5.1 ter del Regolamento Previdenza 2012 modificato:
5.1 ter - A decorrere dal l° gennaio 2016, ai fini del computo del contributo integrativo dovuto, dal Volume di Affari Iva professionale annuo dovranno essere sottratte le operazioni effettuate nel medesimo anno con Iva esigibile negli anni successivi (ai sensi dell'art. 6 comma 5 del DPR 633/1972 e dell'art. 32-bìs del D.L. 83/2012) e sommate quelle effettuate in anni precedenti ma con Iva esigibile nell'anno stesso.
Nella comunicazione obbligatoria di cui all'articolo 2 del presente Regolamento, da rendersi per l'anno 2016, il dichiarante dovrà autocertificare le operazioni effettuate nel periodo tra il l° gennaio 2012 e il 31 dicembre 2015 per le quali l'Iva non è ancora divenuta esigibile ai sensi delle norme di cui al paragrafo precedente, e l'ammontare del contributo integrativo già versato sulle stesse, alle aliquote previste alla data di fatturazione in applicazione della normativa vigente ratione temporis.
Per evitare duplicazioni contributive, a partire dalla comunicazione obbligatoria di cui al capoverso precedente, il dichiarante deduce, annualmente, dall'imponibile ai fini del contributo integrativo, i corrispettivi derivati da operazioni con imposta ad esigibilità differita emesse nel quadriennio di cui al paragrafo precedente, per le quali l'imposta sia divenuta esigibile nell'anno oggetto della comunicazione stessa.
È comunque dovuto il contributo minimo di cui al comma 3 del presente articolo.

Sistema sanzionatorio
Dopo ampia discussione in merito al punto 4 dell’ODG, “Sistema sanzionatorio”, il Comitato nazionale dei delegati delibera di dare mandato al Consiglio di amministrazione di formulare una proposta di sistema sanzionatorio che tenga conto della peculiarità del sistema Inarcassa che si regge solo sui contributi degli iscritti. La proposta dovrà prevedere un sistema progressivo per i primi 12 mesi, un sistema lineare fino a un massimo di 36 mesi, al termine del quale riprende la progressività fino al massimo dell'attuale sistema sanzionatorio. Il tutto oltre gli interessi dovuti. La proposta dovrà essere presentata entro il prossimo CND.

dal Consiglio di Amministrazione

Cda del 22 settembre 2016

Codice autoregolamentazione investimenti
Sulla base della deliberazione dell’AdEPP e degli Enti aderenti finalizzata all’adozione di un Codice di autoregolamentazione in materia di investimento delle risorse degli enti di previdenza e di assistenza (Decreto legislativo n. 509/94 e Decreto legislativo n. 103/96), in piena adesione ai principi della sana e prudente gestione nel perseguire l’interesse collettivo degli iscritti e dei beneficiari della prestazione pensionistica e in attuazione dell’indirizzo legislativo derivante dall’art. 14 del DL 98/2011, il Consiglio di amministrazione delibera di adottare il Codice di Autoregolamentazione in materia di investimenti.

Eventi sismici 24 agosto
Sulla base della delibera del Consiglio dei Ministri del 25 agosto 2016 nella quale è stato dichiarato lo stato di emergenza per gli eccezionali eventi sismici che hanno colpito i territori dell’Italia centrale il 24 agosto 2016, il CdA delibera di applicare ai territori delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, elencati nel Decreto MEF del 1° settembre 2016, le norme contenute nel Regolamento di Inarcassa per la Concessione di Provvidenze per danni subiti a seguito di Calamità Naturali. Inoltre delibera dover interessare la competente Commissione per la gestione delle domande che perverranno al fine della successiva sottoposizione e approvazione dei relativi esiti all’Organo consiliare. Infine delibera:

di sospendere i termini degli adempimenti e versamenti contributivi scadenti nel periodo compreso tra il 24/08/2016 e il 16/12/2016. Detti adempimenti dovranno essere effettuati entro il 20/12/2016;
di sospendere ogni azione di recupero coattivo fino alla data del 16/12/2016;
di recepire automaticamente eventuali future disposizioni normative, successive alla dichiarazione dello stato di emergenza, che dovessero intervenire in merito alla sospensione di adempimenti e versamenti contributivi, riguardanti liberi professionisti – persone fisiche e/o giuridiche – residenti nelle località colpite dei territori delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, ovvero con ulteriori estensioni territoriali, identificati da specifico provvedimento.

Progetto sportello reclami
Il CdA approva i contenuti e le linee generali di funzionamento del “Progetto Sportello Reclami - Inarcassa Ascolta”; ciò al fine di migliorare, attraverso la creazione di uno specifico “Sportello Reclami”, la qualità del servizio reso agli associati e il potenziamento del dialogo, della conoscenza e della comunicazione con gli stessi.

Nodi periferici Ordini professionali
Il Consiglio di amministrazione, vista la necessità di proseguire con le attività formative del Nodo Periferico istituito presso l’Ordine Provinciale, al fine di mantenere aggiornata la conoscenza della materia previdenziale per i Nodi aderenti alla rete e valutata l’esigenza di confermare la frequenza annuale del corso, autorizza il corso formativo a favore dei Nodi Periferici istituiti presso gli Ordini Professionali. Infine delibera doversi sostenere le spese riguardanti l’organizzazione complessiva del corso stesso.

Cda del 21 ottobre 2016

Bilancio di previsione 2017
Il Consiglio di amministrazione delibera di formare il Bilancio di previsione per l’esercizio 2017, che prevede un Avanzo economico di euro 435.500 (espresso in migliaia di euro).

Convegni e incontri
Il CdA delibera di aderire all’invito al VI Congresso Regionale della Consulta Regionale degli Ordini degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Sicilia e di concedere all’evento il patrocinio gratuito nonché l’utilizzo del logo di Inarcassa; infine di collaborare alla sua divulgazione.

Sussidi e istanze
Il Consiglio di amministrazione delibera l’erogazione di n. 3 sussidi per un importo complessivo pari a euro 13.500; inoltre delibera la liquidazione di:

- n. 10 assegni per i figli con disabilità grave (art. 3, comma 3, L. 104/92) per un importo impegnato di euro 8.250,00;
- n. 6 assegni per i figli con disabilità (art. 3, comma 1, L. 104/92) per un importo impegnato di euro 1.000,00.

Cda del 18 novembre 2016

Commissione paritetica RC Professionale
Considerata l’aggiudicazione da parte di “Lloyd’s Italia” della gara d’appalto per l’offerta di servizi assicurativi in materia di RC professionale e Tutela Legale in favore degli iscritti di Inarcassa e valutata la conseguente opportunità di nominare una Commissione paritetica unica per ambedue le tipologie assicurative al fine di assicurare uniformità nel metro di valutazione delle fattispecie, il CdA delibera di istituire una Commissione Paritetica unica, per la valutazione dei sinistri afferenti alle due distinte polizze citate, e di nominare il Vice Presidente di Inarcassa, Ing. Franco Fietta, quale Presidente della Commissione e l’Arch. Filippo Franchetti Rosada quale Componente della medesima.

Convegni e incontri
Il Consiglio di amministrazione concede il patrocinio di Inarcassa alla Decima edizione del “Premio Internazionale Dedalo Minosse alla Committenza d’architettura”.

Credito d’imposta
Sulla base del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 19/06/2015, che disciplina le condizioni, i termini e le modalità di applicazione del credito di imposta e individua le attività di carattere finanziario a medio e lungo termine nelle quali devono essere effettuati gli investimenti al fine di beneficiare del credito d’imposta; considerata inoltre la Circolare n. 14/E del 27/04/2016 dell’Agenzia delle Entrate sul Credito in favore degli enti di previdenza obbligatoria e delle forme di previdenza complementare, il Consiglio approva la lista aggiornata dei titoli e fondi utili al beneficio del credito di imposta e, a tal fine, di presentare istanza di rinuncia parziale al credito entro il 31/12/2016.

Gare e servizi
Vista la delibera dell’Assemblea dei Presidenti dell’AdEPP del 24 febbraio 2016 con la quale è stato deciso di attivare sinergie per ridurre i costi di funzionamento delle Casse e aumentare i servizi comuni nel settore degli acquisti, il CdA delibera di aderire al progetto dell’AdEPP finalizzato all’acquisizione, da parte e a spese dell’Associazione, di una piattaforma informatica, utilizzabile anche da ciascuna Cassa quale autonoma Stazione Appaltante, per la gestione telematica delle procedure di gara di cui al D. Lgs. 50/2016 e la creazione di un Albo Unico dei Fornitori.

Razionalizzazione importi contributivi irrisori
Considerata la deliberazione n. 8072/01 del 27 luglio 2001, che disciplina la definizione degli importi contributivi irrisori e ritenuto opportuno doversi procedere ad un suo aggiornamento al fine di evitare l’accumularsi di crediti e di debiti di importo irrisorio che comportano notevoli diseconomie per l’attivazione delle procedure d’incasso e per il recupero delle somme, il CdA autorizza la competente Direzione Attività Istituzionali a:

estinguere i saldi debitori e creditori per ogni singola annualità di accertamento, quando questi risultino di importo pari o inferiore a 0,50 euro, tranne nel caso in cui siano presenti crediti scaduti a qualsiasi titolo dovuti all’Associazione;
estinguere i saldi creditori complessivi verso i professionisti, quando questi risultino di importo pari o inferiore a 25,00 euro, all’attivazione di ogni procedura d’incasso e per ciascuna annualità di riferimento della contribuzione. Tale importo è fissato a 5,00 euro per le quote dovute a titolo di contribuzione minima e del contributo di maternità;
riportare a compensazione di debiti con scadenza futura i saldi a credito del professionista superiori a 0,50 euro, ma inferiori a 25,00 euro, salvo specifica richiesta di rimborso da effettuarsi al professionista in regola con tutti gli adempimenti dichiarativi e contributivi;
rimborsare direttamente al professionista, in regola con tutti gli adempimenti dichiarativi e contributivi, i saldi a loro credito superiori a euro 25,00;
non doversi emettere alcun provvedimento sanzionatorio qualora l’importo complessivo dovuto sia pari o inferiore a 25,00 euro per ogni singola annualità di accertamento;
in caso di concessione di piani di rateizzazione l’importo di ciascuna singola rata non può essere inferiore a 25,00 euro;
non doversi procedere, nelle procedure di ricalcolo dei trattamenti previdenziali e assistenziali, all’accertamento del debito o del credito qualora questo sia di valore pari o inferiore a euro 25,00, a eccezione degli adeguamenti annuali dei trattamenti pensionistici conseguenti alle variazioni dell’indice ISTAT ai sensi dell’art. 34 del Regolamento Generale di Previdenza.

Tasso annuo di capitalizzazione
Considerato l’art. 26.6 del Regolamento Generale Previdenza 2012 relativo al tasso annuo di capitalizzazione dei montanti contributivi, che prevede un tasso annuo pari alla variazione media quinquennale del monte redditi professionali degli iscritti a Inarcassa, con riferimento al quinquennio precedente l’anno da rivalutare con un valore minimo pari all’1,5%, il Consiglio delibera di determinare nella misura dell’1,5% il tasso di capitalizzazione per l’anno 2014 dei montanti contributivi individuali, di cui all’art. 26.6, primo capoverso, del Regolamento Generale Previdenza 2012.

dalla Giunta Esecutiva

Riunioni del 21 settembre, 20 ottobre e 17 novembre 2016

Prestazioni previdenziali e indennità di maternità
Nel periodo settembre - novembre 2016 la Giunta Esecutiva ha liquidato in favore dei professionisti e dei superstiti interessati:
n. 5 pensioni di inabilità,
n. 20 pensioni di invalidità,
n. 29 pensioni ai superstiti,
n. 88 pensioni di reversibilità,
n. 2 pensioni di vecchiaia,
n. 137 prestazioni previdenziali contributive,
n. 270 pensioni di vecchiaia unificata anticipata,
n. 124 pensioni di vecchiaia unificata ordinaria,
n. 118 pensioni di vecchiaia unificata posticipata,
n.43 pensioni da totalizzazione di cui 28 di vecchiaia, 10 di anzianità, 2 ai superstiti e 3 da Totalizzazione Europea,
n. 4 reversibilità di rendita vitalizia,
n. 77 indennità per inabilità temporanea,
n. 686 indennità di maternità.

Iscrizioni professionisti
Ai sensi dell’art. 7 dello Statuto di Inarcassa e dell’art. 1 del Regolamento Generale Previdenza 2012 sono stati iscritti a Inarcassa, nel periodo settembre-novembre 2016, 1.477 professionisti.