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dal Consiglio di Amministrazione

CdA del 22 aprile 2022

 

Aggiornamento parametri reddituali

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato i parametri reddituali previsti dal Regolamento Generale Previdenza; riguardo all’art. 33.2 lett. b): il reddito medio professionale degli iscritti a Inarcassa e il reddito medio biennale di cui all’art. 4.4, determinazione prevista con cadenza annuale. In particolare, il primo in misura pari a 27.425 euro per l’anno 2020 e il secondo in misura pari a 27.903 euro, per il riconoscimento del diritto alla contribuzione ridotta relativa ai redditi prodotti nell’anno 2022. Inoltre, riguardo all’art. 33.2 lett. a): è stato determinato il monte redditi professionale degli iscritti a Inarcassa prodotto nel 2020 in misura pari a 4.592.374.478 euro.

Infine, è stata determinata nella misura del 2,5%, la variazione percentuale media quinquennale 2016-2020 del monte redditi professionale degli iscritti a Inarcassa e nella misura del 2,5%, il tasso di capitalizzazione per l’anno 2022 dei montanti contributivi individuali (art. 26.6 RGP).

 

Indennità maternità e paternità

Il Consiglio delibera la quota capitaria annua del contributo di maternità/paternità (d.lgs. n. 151/2001) per l’anno 2022 nella misura di 40,00 euro pro capite.

Inoltre, stabilisce di esigere la seconda rata del contributo deliberato per un importo di 16,50 euro, pari alla differenza tra quanto versato in acconto (23,50 euro) e l’importo definitivo del contributo deliberato, da riscuotere nel mese di settembre unitamente alla 2° rata dei minimi.

 

Piano anticorruzione

Le Casse di Previdenza Privatizzate rientrano tra i soggetti individuati dall’art. 2-bis, c. 3, del d.lgs. 33/2013, sono soggette all’applicazione ridotta della disciplina anticorruzione e della trasparenza; l’Anac ne ha previsto (art. 2-bis, c. 2, del d.lgs. 33/2013) la possibile adozione del relativo Piano della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (PPCT) in alternativa al “modello 231” che, tuttavia, è un documento non obbligatorio.

Alla luce di ciò l’Associazione, consapevole del quadro normativo di riferimento, ha ritenuto comunque opportuno abbracciare lo spirito della legge e cogliere l’occasione per dare avvio al proprio interno a un processo di gestione del rischio di corruzione e relativa predisposizione del PPCT in termini volontari e, di conseguenza, di approvare il “Piano della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza 2022-2024.

 

CdA del 27 maggio 2022

 

Aggiornamento coefficienti pensione vecchiaia unificata

Il Consiglio di amministrazione, visti i requisiti anagrafici per il diritto alla Pensione di Vecchiaia Unificata (art. 20 RGP 2012), l’applicazione degli adeguamenti automatici alla speranza di vita e gli artt. 26.1 e 33.1 del RGP relativi alla predisposizione dei nuovi coefficienti di trasformazione per il calcolo della pensione contributiva nonché gli artt. 20.3 e 34.3 dello stesso RGP relativi all’aggiornamento del coefficiente di riduzione della pensione di vecchiaia unificata anticipata; esaminata alla luce di ciò la “Relazione riguardante la costruzione della tavola di mortalità, l’analisi della variazione della speranza di vita con eventuale adeguamento dell’ordinaria età pensionabile e la determinazione dei coefficienti di trasformazione (H57 e F57)”, redatta dallo Studio Attuariale Orion in data 18 maggio 2022 e anche la “Nota tecnica riguardante la verifica per l’aggiornamento del coefficiente di riduzione della quota retributiva nei casi di richiesta di pensione anticipata”, conferma per il 2023 l’età ordinaria per il diritto alla Pensione di Vecchiaia Unificata a 66 anni e 6 mesi e, conseguentemente, l’età anticipata e posticipata, rispettivamente, a 63 anni e 6 mesi e 70 anni e 6 mesi, per effetto di un incremento della speranza di vita, registrato dalla tavola di mortalità specifica di Inarcassa H57, pari a -1,56 mesi, che, sommato all’incremento residuo di 1,44 mesi rilevato dalla tavola H56 rispetto alla tavola H53, risulta pari a -0,12 mesi e quindi inferiore ai 3 mesi richiesti dall’art. 20.1 di RGP per procedere all’adeguamento dei requisiti anagrafici per il diritto alla Pensione di Vecchiaia Unificata; pertanto, approva la relativa tabella H57.

 

Murale, Colombia. Foto di Giuseppe Santoro

 

Elezioni suppletive

A seguito del decesso dell’Ing. Enrico Carini, Delegato della provincia di Lodi e delle dimissioni dell’arch. Luciano Catoni, Delegato della provincia di Grosseto, il CdA delibera l’indizione delle elezioni suppletive per la sostituzione del Delegato Ingegnere e Architetto delle due province citate.

 

Società di Ingegneria

Il Consiglio, valutata la crescita della platea delle Società di Ingegneria, sia in termini di numerosità che di valore della contribuzione integrativa complessivamente accertata, e considerata la necessità di una serie di interventi sulle norme regolamentari nonché di un complessivo riordino di tutta la materia societaria già esistente delibera che, per avviare la discussione generale sulla materia, il tema venga presentato al Comitato Nazionale dei Delegati.

 

CdA del 24 giugno 2022

 

Indennità maternità e paternità

Il Consiglio di amministrazione, vista la legge di Bilancio 2022, che ha riconosciuto ulteriori tre mesi di tutela per la maternità e la paternità alle lavoratrici e lavoratori autonomi e liberi professionisti, fissa il valore minimo dell’indennità, riconosciuta per ulteriori tre mesi a decorrere dalla fine del periodo di maternità, in euro 3.114,00 per l’anno 2022.

 

Piano triennale investimenti

Il CdA, visto l’art. 8, comma 15 del decreto- legge 31 maggio 2010 n.78, convertito, con modificazioni, nella legge 30 luglio 2010 n. 122, delibera l’approvazione e relativa trasmissione ai Ministeri competenti (entro la data del 30/06/2022) lo Stato di Attuazione del Piano Triennale di Investimento 2022- 2024.

 

Report sociale

Il CdA approva il Report Sociale per l’esercizio 2021; tale Report si fonda sulla volontà di Inarcassa di condividere i propri valori e strategie descrivendo, in esso, la valenza sociale degli impegni assunti e delle azioni poste in essere dall’ente. Quale ultima considerazione, l’adozione del Report Sociale rientra tra le misure inserite nel Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza adottato da Inarcassa.

 

dalla Giunta Esecutiva

Riunioni del 21 aprile, 26 maggio e 23 giugno 2022

 

Nel periodo aprile-giugno 2022 la Giunta Esecutiva ha liquidato in favore dei professionisti e dei superstiti interessati:

  • n. 27 pensioni di invalidità,
  • n. 30 pensioni ai superstiti,
  • n. 100 pensioni di reversibilità,
  • n. 9 pensioni di inabilità,
  • n. 33 prestazioni previdenziali contributive,
  • n. 124 pensioni di vecchiaia unificata anticipata,
  • n. 104 pensioni di vecchiaia unificata ordinaria,
  • n. 131 pensioni di vecchiaia unificata posticipata,
  • n. 39 pensioni da totalizzazione di cui 33 di vecchiaia, 5 da reversibilità, 1 da superstiti,
  • n. 8 reversibilità di rendita vitalizia,
  • n. 93 pensioni da cumulo,
  • n. 37 indennità per inabilità temporanea,
  • n. 375 indennità di maternità,
  • n. 39 indennità di paternità.

 

Smug, Saint Mungo, Glasgow

 

Giulio Rosk e Loste, Falcone e Borsellino, Palermo. Foto di Roberto Bertoglio

 

Iscrizioni professionisti

Ai sensi dell’art. 7 dello Statuto di Inarcassa e dell’art. 1 del Regolamento Generale Previdenza 2012 sono stati iscritti a Inarcassa, nel periodo aprile-giugno 2022 n. 3.515 professionisti.

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