in questo numero...
… vogliamo alzare lo sguardo per aiutarci a raccontare quanto di positivo possiamo trovare nel contributo alle idee, nei risultati attesi e nei progetti per il futuro, anche aiutando i nostri interlocutori a correggere ciò che per il sentimento comune positivo non è. Così, abbiamo individuato un supporto corroborante per gli argomenti trattati nelle rubriche e scanditi dalla galleria del Fil Rouge, in una selezione di immagini relative a opere della cosiddetta Street Art. Il tema prescelto potrà apparire controverso, ma questa modalità di espressione artistica può rappresentare un antidoto all’indifferenza, una chance per richiamare l’attenzione su alcune realtà con un linguaggio vicino ai giovani, portando un messaggio di speranza per il futuro, volto a favorire per esempio la riqualificazione delle aree periferiche delle citta, spesso abbandonate all’incuria e destinate al degrado fisico e sociale.
In Primo Piano, il Direttore Generale Dott. Marco Mizzau e il Responsabile della Funzione Sistemi Informativi Dott. Lorenzo Cignini presentano il Piano quinquennale dei Sistemi Informativi, che ha un duplice obiettivo: trasformare un numero sempre crescente di servizi nella modalità on line e accrescere l’automazione delle operazioni ripetitive, al fine di investire sulla generazione di valore che ne deriva, per offrire servizi via via migliori agli Associati.
Per quanto riguarda la rubrica Previdenza, tra i risultati positivi del Bilancio Consuntivo 2021, illustrati dalla Dott.ssa Catia Pascucci, un elemento di fiducia è rappresentato dalla positiva dinamica delle iscrizioni, +14% l’incremento dei professionisti under 35 con anzianità inferiore ai 5 anni e la contestuale riduzione significativa delle cancellazioni. Ragguardevoli e superiori alle aspettative, inoltre, i saldi della gestione previdenziale e patrimoniale; così come l’intensificazione dell’attività di accertamento svolta dagli Uffici, ha favorito l’incremento delle entrate relative al Contributo Integrativo dovuto all’aumento del numero delle Società di Ingegneria registrate presso Inarcassa, che hanno raggiunto ad oggi le 9.608 unita, Nella stessa rubrica viene presentata la seconda parte dell’articolo che illustra il rapporto OCSE sulle pensioni, incentrata sulla sostenibilità sociale e adeguatezza delle prestazioni e curata dalla Dott.ssa Francesca Corezzi e dai Dottori Ugo Inzerillo e Mirko Bevilacqua. Novità riguardanti le modalità di pagamento caratterizzano il modello della Dich On line 2021, che ritrovate nell’inserto centrale Focus di questo numero, con l’indicazione delle fasi che si succedono durante la compilazione.
Sempre utile la rassegna dei quesiti posti dagli iscritti nella rubrica Spazio aperto – a cura di Irene Fiorentino. Lo spazio dedicato alla Governance, curato dall’Arch, Marco Alcaro, raccoglie sotto lo spotlight i provvedimenti di delibera assunti da CdA, CND e GE. L’iniziativa della Fondazione relativa alle gare per l’affidamento dei Servizi ingegneria e architettura viene illustrata dal Presidente Ing Franco Fietta, sottolineando ai rappresentanti delle Pubbliche Amministrazioni gli effetti distorsivi del massimo ribasso previsto dai bandi. L’articolo dedicato alla rubrica Professione tratta di alcune esperienze vissute Quando anche i grandi dell’architettura progettarono automobili, raccontate dall’Arch. Massimiliano Sirotti.
Ritorna il tema controverso dell’Equo Compenso in un efficace parallelo con il Salario Minimo, molto ben argomentato dall’Arch. Bruno Gabbiani nella rubrica Associazioni.
Lo sguardo attento e raffinato di Vittorio Camerini rievoca in Terza pagina i fasti delle dimore di due importanti personaggi della cultura, che purtroppo versano in condizioni di decadenza.
Nella stessa rubrica, la fantasia dell’Arch. Roberta Cini indaga i segreti del Food Design, nell’ambito dell’Architettura del cibo. In chiusura, finisce l’attesa per gli appassionati, per la vignetta di Evasio De Luca■.
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