in questo numero...

…ci piace ripensare ancora ad una risalita, immaginare la ripresa, che presto o tardi ci sarà, ritornando alla quotidianità, alla pienezza del nostro lavoro e degli interessi che siamo stati costretti a mettere da parte, insomma a tutto ciò che si identifica nella normalità. Questa volta lo facciamo da un’angolatura che mette a fuoco prospettive ricche di valori, programmi, ma anche esempi di concretezza raggiunti e auspicati per la nostra categoria ed espressi con la rivalutazione dell’arte e della cultura.

 
In Primo Piano abbiamo il piacere di ospitare una dotta analisi che il Prof. Luciano Hinna dedica alla misura del capitale intellettuale, fatto di conoscenza, l’unico capitale necessario per creare ricchezza in ogni struttura economica. Nella rubrica Previdenza il Dott. Alfredo Granata, responsabile della Direzione Patrimonio, illustra le prospettive di investimento contenute nell’Asset Allocation Strategica di Inarcassa relativa al 2022. Importante novità nella modalità di pagamento dei contributi a Inarcassa: l’addio al MAv, soppiantato dal sistema elettronico PagoPA. Ampio, lo Spazio Aperto ai quesiti posti dagli Associati, nella selezione curata dall’Arch. Irene Fiorentino, che tocca i temi della Prestazione supplementare e della Totalizzazione; così come si presenta ricca di deliberazioni degli Organi Amministrativi la rubrica Governance, curata dall’Arch Marco Alcaro, che accende lo Spotlight sull’attività di Consiglio di Amministrazione, Giunta Esecutiva e Comitato Nazionale dei Delegati.
 
Un excursus del Presidente, Ing. Franco Fietta, sull’attività, ad un anno dall’insediamento del nuovo Consiglio Direttivo, mette in luce l’impegno della Fondazione nelle azioni strategiche di lobbying, l’attività core, incentrata soprattutto sui contatti con le forze politiche nell’ambito delle proposte normative e di rilancio alla professione, attraverso contributi e proposte nelle consultazioni pubbliche sui temi di interesse e difesa dei liberi professionisti.
 
Sono ancora i principali temi della Professione ad aver offerto alla Redazione della Rivista la preziosa occasione di una intervista al nuovo Presidente del CNAPPC, Arch. Francesco Miceli, sugli aspetti più sfidanti per la categoria, che sono all’ordine del giorno nell’agenda degli organi istituzionali che la governano.
 
Alla Previdenza è riservato anche l’inserto della Rivista, dove la Direzione Attività Istituzionali guidata dal Dott. Sergio Ricci presenta il Focus su quesiti, richieste più ricorrenti e gli strumenti a disposizione degli Associati per comunicare con Inarcassa, quando si ha l’esigenza di avere ragguagli, aggiornamenti, risposte e, in generale, necessità di assistenza per adempiere a un provvedimento, richiedere un servizio o rispettare una scadenza.
 
All’Arch Bruno Gabbiani nella rubrica Associazioni l’onere di replicare con forza all’ingiustificabile esclusione degli Architetti dagli incarichi di valutazione dei progetti relativi al PNRR.
 
Particolarmente ricca di contributi, la Rubrica Terza Pagina è aperta da una “visita” privilegiata nella residenza del Presidente della Repubblica; l’articolo dell’Arch. Maria Cicchitti illustra l’iniziativa Quirinale Contemporaneo, volta ad ampliare il patrimonio artistico dello storico palazzo presidenziale, arricchito con oltre 200 opere d’arte del periodo repubblicano. Segue una esauriente ricostruzione storica dell’ architettura dei Labirinti tra simbologia e arte, curata con dovizia di particolari dall’Ing. Fulvio Grignaffini. Il terzo articolo della rubrica è un altro tassello di storia musicale raccontata dall’Arch. Vittorio Camerini, che ci riporta agli anni della beat generation, agli inizi della carriera di uno dei miti della canzone italiana. E, dulcis in fundo, ci aspetta la sagace Vignetta di Evasio De Luca. ■